top of page

area: EDUCATIONAL

area: PREVENZIONE

IPERTENSIONE E PREVENZIONE DEI FATTORI

DI RISCHIO

​

​

Nella nuova edizione delle linee guida congiunte ESC-ESH (European Society of Cardiology/European Society of Hypertension)* per il management dell’ipertensione arteriosa ampio risalto è stato dato alla presenza dei fattori di rischio. Oltre alla correlazione tra ipertensione arteriosa a fattori ben noti alla classe medica, vengono riportate nuove considerazioni che precedentemente erano solo accennate o addirittura non considerate. Sotto il profilo fisiopatologico e clinico l’ingresso più interessante è quello dell’acido urico: l’elevazione della uricemia viene dunque considerata come un vero e proprio fattore di rischio. Un ulteriore elemento rilevante è che vengono citati altri aspetti relativi al rischio cardio-cerebrovascolare ma anche renale correlabili alla presenza di fattori di rischio prima negletti, per esempio l’etnia, le condizioni socio-economiche e malattie che possono essere presenti insieme all’elevazione del livello tensivo. In sintesi la valutazione del rischio cardio-metabolico deve comprendere tutti questi aspetti, contemporaneamente alla loro correzione, attraverso la doverosa modifica degli stili di vita, terapie appropriate avvalendosi se disponibili di farmaci generici, senza alcuna differenza nella gestione del singolo fattore di rischio. 

* Williams B, Mancia G et al. 2018 ESC/ESH Guidelines for the management of arterial hypertension. Eur Heart J 2018; 39: 3021-3104. 

​

​

Durata Video 2:58

bottom of page